A spasso con Vale e… con la Contessa di Castiglione.

A spasso con Vale e… con la Contessa di Castiglione.

«Ogni donna ha il dovere di essere bella, non per sé, ma per gli altri. Per sé invece, deve essere ambiziosa, astuta e agguerrita».

Virginia Oldoini  nasce a Firenze il 22 marzo 1837 dalla Marchesa Isabella Lamporecchi  e dal Marchese Filippo Oldoini di La Spezia.

All’età di diciassette anni la bella Virginia va in sposa al Conte Francesco Verasis Asinari di Costigliole d’Asti e Castiglione Tinella, di dodici anni più anziano di lei. Il matrimonio segna un punto di svolta: trasferitasi a Torino nel palazzo dei Castiglione che fiancheggia la residenza di Cavour,  compie un mirabolante ingresso alla vita di corte di Vittorio Emanuele II.

È passata alla storia per avere sedotto – un’astuzia del Conte di Cavour che le avrebbe detto “usate tutti i mezzi che vi pare, ma riuscite” – Napoleone III portandolo così a sostenere la causa dell’indipendenza italiana.

Caduto il Secondo Impero nel 1870, con abilità e scaltrezza continuò a tessere, tra Parigi e La Spezia, la rete delle sue amicizie influenti collezionando 43 amanti.

Trascorse l’autunno della vita sola: dei ricordi ormai non sapeva che farsene e per non vedere la sua decadenza fisica si velava il volto, copriva gli specchi e usciva solo la notte.

Proprio pochi mesi fa la sua lapide, dispersa da più di 20 anni, è stata ritrovata in una discarica di Alpignano: ora è conservata nel parco cavouriano di Santena.

Per saperne di più sulla storia di questa incredibile donna potete riascoltare la diretta con Valentina Calliero, per la rubrica “A spasso con Vale”:

Per maggiori informazioni potete scrivere a

valelaguida@gmail.com

oppure telefonate al 333 126 1563.