Nasce il collettivo studentesco della Val Susa: ne abbiamo parlato con Beatrice Campo Bagattin e Alissa Rizzo

Nel mese di febbraio è nato il C.S.V. , il Collettivo Studentesco della Val Susa che riunisce sotto uno stesso organo collegiale diverse scuole del territorio: liceo Norberto Rosa, ITCG Galilei, ITIS Ferrari, IISS Des Ambrois e Pascal. Era da vent’anni che non esisteva un comitato studentesco in zona e sapere che ci sono ancora dei ragazzə che rivendicano i loro diritti e si fanno valere di fronte alle innumerevoli ingiustizie degli ultimi tempi è un passaggio rilevante.

L’obiettivo del collettivo nascente è quello di abbracciare sotto le sue ali tutte le scuole della valle per collaborare al raggiungimento di un obiettivo comune: migliorare il modello scolastico italiano.
Il collettivo, infatti, ha iniziato a essere più noto in seguito all’affissione di alcuni striscioni sui cancelli e sulle facciate delle scuole in memoria di Lorenzo Parelli, il 18enne morto durante l’alternanza scuola-lavoro.

Sono già state fatte diverse assemblee all’interno del collettivo e le tematiche protagoniste di questi dibattiti sono state la vicenda di Lorenzo e come mobilitarsi per scendere in Piazza XVIII Dicembre lo scorso 4 febbraio. Il comitato punta a organizzare delle assemblee a cadenza quindicinale e saranno gli studentə stessi a proporre le tematiche di cui si dibatterà in assemblea.

Per dar voce a questa realtà abbiamo chiamato ai nostri microfoni Beatrice Campo Bagattin e Alissa Rizzo a nome del collettivo.
Clicca qui sotto per riascoltare il podcast dell’intervista: