L’assurda storia dei levrieri spagnoli raccontata da Maria Grazia Gallinotti.

Siamo abituati per cultuara e per empatia a considerare il cane il  miglior amico dell’uomo. Animale sempre fedele che da millenni ci affianca e ci insegna l’amore incondizionato. Per noi Italiani il nostro cane è come un figlio, o sicuramente parte della famiglia.

Esiste però una razza canina, quella del levriero spagnolo anche noto come “Galgo“, che per retaggio culturale in terra iberica non viene considerato e tantomeno tutelato come tutti gli altri cani.

Questo considerato al pari di un bene agricolo, viene impiegato nella caccia a vista dai Galgueros (cacciatori). La vita dei levrieri galgos è terribile, fatta di fatale selettività, torture e fine drammatica e brutale.

Fortunatamente esistono associazioni come quelli di Maria Garzia Gallinotti: “Un levriero per la vita“. Si occupano di salvare e adottare i galgos spagnoli, cercando loro una famiglia qui in Italia che dia loro una nuova vita. Sono cani adorabili , molto dolci e affettuosi.

Scopri la loro storia riascoltando l’intervista a Maria Grazia Gallinotti questa settimana su Radio Dora per la nostra Rubrica “Note di Verde”.

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